La famiglia Cavoti si trasferì nella seconda metà del XVI secolo da soleto a Galatina per il matrimonio di Francesco Cavoti e Erminia Marrone. Questo palazzo detto “Palazzo Grande” è del tardo ‘500 e conserva il portale bugnato sormontato da un balcone sostenuro da cinque grandi mensoloni di una raffinatezza eccezionale. Sull’architrave è scolpita l’arma di famiglia e sul cornicione terminale si può notare una parte dell’antica decorazione cinquecentesca. La parte destra del portale è una ricostruzione del primo Novecento , mentre quella di sinistra appartiene chiaramente al XVI secolo. Anche l’androne è dello stesso periodo ma dell’originale cortile conserva solo un’arcata di stile dorico.