Periodo: (XV-XVI sec.) Detto erroneamente COLONNA. Come per il caso del vescovo di Otranto Stefano, Agricoli e galatinese anziché Pendinelli e neretino, si deve alla ricostruzione storica di G. Vallone la ridefinizione della identità del teologo galatinese vissuto tra il 1450 e il 1540.Tale identità, attribuita da A. T. Arcudi…
Mostra di piùPeriodo: (1820-1890) Studente presso i padri gesuiti di Lecce abbandonò gli studi per partecipare attivamente con Sigismondo Castromediano al movimento patriottico liberale salentino.Artista e ricercatore attento fu nominato dal Ministro della Pubblica Istruzione membro della commissione incaricata di censire e classificare i monumenti italiani, per indicare quelli da considerare monumenti…
Mostra di piùPeriodo: (1475-1535) Laureato in filosofìa e in medicina, pur essendo di umili origini, eccelse così tanto che Alessandro Tassoni lo incluse nei moderni filosofi.A Padova, che gli eresse una statua, fu pubblico lettore di filosofia con "approvazione universale e riconoscimento generale di finissimo intelletto", come si ricava dal Gymnasium Patavinum….
Mostra di piùPeriodo: (1907-1972) Figlio del deputato repubblicano Antonio, alla morte del padre si trovò, ancor giovanissimo, alla guida dell'azienda di famiglia.Animato da una precocissima voglia di fare e da spirito imprenditoriale pioneristico, fu tra i primi in Puglia a sostituire i braccianti che erano legati da contratti di mezzadria con lavoratori…
Mostra di piùPeriodo: (XV sec.) Quasi certamente sconosciuto a Galatina, fu invece molto attivo e conosciuto alla corte di Ludovico Gonzaga, a Mantova, importante centro di cultura umanista.A Mantova, prima di passare a Napoli, lavorò per due lunghi periodi "a diretto contatto con personalità che rivoluzioneranno la radice stessa delle manifestazioni culturali,…
Mostra di piùPeriodo: (XV-XVI sec.) Figlio di Giovanni (primo Scanderbeg duca di Galatina) e nipote dell'eroe nazionale albanese Giorgio, tenne la città ed il feudo galatinese per oltre mezzo secolo, dal 1505 al 1561. Non ebbe eredi maschi legittimi (ma una quindicina di figli naturali) e lasciò erede la figlia Erina, sposa…
Mostra di piùPeriodo: (1551-1612) Ritenuto uno degli ecclesiastici più dotti del tempo per la sua conoscenza di teologia, matematica, astrologia, cosmografia, fu esperto in lettere greche, storia sacra e profana.A Roma, dove egli visse, fu amico del Cardinale Giulio Santoro e maestro di Pietro Aldobrandino, nipote di Clemente VIII. Proprio da questo…
Mostra di piùPeriodo: (1894-1956) Laureato in medicina a Napoli nel 1919, si specializzò a Padova, dove nel 1925 divenne aiuto chirurgo. Sempre a Padova fu assunto nel 1928 nell'Istituto di anatomia patologica.Molte furono le sue pubblicazioni in varie lingue, soprattutto in tedesco.Si distinse nel campo della ricerca, brevettando alcune attrezzature sanitarie trasfusionali.Nel…
Mostra di piùPeriodo: (1829-1905) Dottore in matematica, fu nominato commendatore nel febbraio del 1896 da Umberto I.Animato da saldi principi cristiani, impegnò molte delle sue ricchezze per la costruzione dell'"ospizio dei vecchi inabili al lavoro", oggi "Villa Serena".L'istituto, inaugurato il 1° marzo 1898, rappresentò una soluzione preziosa al grande problema degli anziani…
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